Page 40 - Against Sepsis
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3.2 Identificazione del sospetto di sepsi: i fattori di rischio e i parametri vitali
“Come è possibile confermare il sospetto di sepsi?“
Le attività cliniche e assistenziali che possono ridurre la mortalità per sepsi e shock settico, riducendo il rischio
di eventi avversi, sono le azioni di miglioramento attuate nell’organizzazione sanitaria (cap. 2). In merito alla
gestione clinica della sepsi sono cruciali tre funzioni che l’organizzazione sanitaria deve essere in grado di por-
tare avanti:
1. ldentificazione dei fattori di rischio presenti, 2. Rilevazione dei parametri vitali attraverso score
(valutazione della situazione pregressa) di gravità (valutazione della situazione attuale)
3. Bioscore (scelta del percorso diagnostico-terapeutico) vedi capitolo 2
Abbiamo già trattato il punto 3 nel capitolo 2. In questa sezione saranno esaminati in dettaglio i primi due
punti. Si può tenere traccia di un’infezione nella documentazione clinica; tuttavia se tale quadro infettivo non è
monitorato attraverso score di gravità (NEWS, qSOFA o il MEOWS per l’ambito ostetrico) si riduce la probabilitÃ
che il paziente venga preso in carico, aumenta l’incertezza e le situazioni che possono generare errori ed
eventi avversi. Aumenta così il rischio. Le risorse e gli strumenti da attivare per l’identificazione tempestiva
del sospetto di sepsi sono da un lato l’esperienza e la sensibilità dell’operatore nel riconoscere i fattori di
rischio, dall’altro l’impiego sistematico di score di gravità (EWS - Early warning score) per la rilevazione del
deterioramento clinico.
3.2.1 Fattori di rischio
Il fattore di rischio più ovvio è la presenza di un’infezione. Qualsiasi infezione, dalla più piccola fonte (una
puntura di insetto, un’escoriazione, ecc.) alla più impegnativa (polmonite, meningite, ecc) può scatenare una
risposta abnorme che in certe condizioni (vedi tabella 1 capitolo 1) può portare alla sepsi e allo shock settico.
L’infezione può essere batterica, virale, fungina o parassitaria. Ma, oltre alla causa scatenante, l’infezione, al-
cune persone hanno un rischio più elevato di sviluppare una sepsi rispetto ad altre. I pazienti a più alto rischio
di sviluppare una sepsi includono:
FATTORI DI RISCHIO GENERALI Pazienti portatori di device
Prolungata ospedalizzazione, traumi, ustioni estese
Le età estreme (neonati e anziani)
Chirurgia maggiore e procedure invasive
Malattie croniche come diabete, malattie croniche pol-
monari, cancro e malattie renali
Pazienti con sistema immunitario compromesso a causa
di alcune patologie o per i loro trattamenti
Malnutrizione
Tabella 20- Fattori di rischio per sepsi
FATTORI DI RISCHIO NEL PAZIENTE ADULTO Sistema immunitario compromesso a causa di malattie
Persone di oltre i 75 anni o fragili o assunzione di droghe
Persone in cura per il cancro con chemioterapia Funzione immunitaria compromessa (es. persone con
diabete, splenectomia o persone con anemia falciforme)
Persone che assumono steroidi a lungo termine
Recente intervento chirurgico o altro intervento nelle Terapia con farmaci immunosoppressori (es. artrite
ultime 6 settimane reumatoide)
Abuso di droghe per via endovenosa
Ferite della pelle (ad esempio tagli, ustioni, vesciche o
Tabella 21 - Fattori di rischio per sepsi – paziente adulto infezioni della pelle)
Portatori di cateteri permanenti e linee di infusioni
permanenti
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