Page 73 - Against Sepsis
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Tipo di esame Tempo di attesa per il risultato
Esame microscopico-identificazione rapida di specie 30-60 minuti
Ricerca determinanti genetici di resistenza ad antibiotici 60 minuti
Antibiogramma fenotipico (risultati in SIR e/o MIC) 3-5-6-8 ore, secondo il metodo
Identificazione da coltura (metodo di riferimento) 12-24 ore (*)
Antibiogramma da coltura (metodo di riferimento) 36-48 ore (*)
Il tempo di positività varia in base a diversi parametri; nel caso di prelievi raccolti in modo corretto e di pazienti non trattati con terapia an-
tibiotica, il tempo di positività dipende precipuamente dal tempo di generazione del microrganismo presente e varia da 2-3 a 24 ore per i
germi più comunemente responsabili di batteriemia.
Esami eseguibili a partire della positività dell’emocoltura (*)
Tabella 34 – Tempi di attesa per tipologia di esame
Nella tabella sovrastante i tempi riportati per l’identificazione da coltura e per l’antibiogramma eseguiti
secondo i metodi di riferimento sono contrassegnati dal segno (*); la variabilità indicata in questo caso non
è da riferirsi tanto alla metodica adottata in un certo laboratorio, quanto all’orario di attività del laboratorio
stesso. I laboratori specialistici di Microbiologia, infatti, non hanno, nella nostra Regione, l’esercizio sulle
24 ore o nei giorni festivi, cosa che ne mutila l’efficacia nei casi di sepsi e shock settico, provocando
l’aumento della mortalità dei pazienti [127]. Va sottolineato come anche i test rapidi, pur ottenibili in
tempi estremamente ridotti, parimenti non vengono eseguiti nei periodi di inattività . Per quanto attiene
alle modalità di comunicazione, è opportuno che queste siano ridondanti: l’avviso telefonico deve essere
confermato dal ricevente, ripetendo quanto comunicato dal laboratorio, il laboratorio deve essere in grado
di produrre referti parziali (ad esempio, con la sola identificazione del microrganismo, o con il solo risultato
dell’esame microscopico), l’implementazione di messaggi di alert in caso di isolamento di germi sentinella
o di riscontro di particolari meccanismi di resistenza agli antibiotici e il loro invio ai referenti del reparto, del
controllo infezioni, del rischio clinico etc., rappresentano strumenti di maggiore sicurezza nel recapito di
informazioni potenzialmente cruciali per la salute del paziente.
3.12 Monitorare la diuresi
Monitorare la diuresi
In tutti i pazienti con sepsi deve essere monitorata la diuresi, anche mediante posizionamento di catetere vescicale (CV)
se il paziente non è in grado di urinare spontaneamente.
Attività Operatori Strumenti e strutture Formazione, procedure e routine
Posizionamento Il personale che Kit per inserimento Definire un ‘bundle’4 per la prevenzione
del Catetere inserisce e gestisce catetere vescicale sterile delle infezioni da CV
vescicale (CV) il CV e che esegue
il monitoraggio Catetere vescicale sterile Predisporre una procedura per il
della diuresi deve monitoraggio orario della diuresi
essere qualificato, Identificare gli strumenti
adeguatamente per garantire il
formato e monitoraggio orario della
aggiornato diuresi.
periodicamente
Definire uno strumento
(cartaceo o informatico)
per registrare il
monitoraggio della diuresi
Tabella 35 – Approccio di sistema al monitoraggio della diuresi
4 Il bundle è un insieme contenuto di pratiche evidence-based che, applicate congiuntamente e in modo adeguato, migliorano la qualità e l'esito dei processi con un effetto
maggiore di quello che le stesse determinerebbero se fossero attuate separatamente.
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