Page 61 - Guida alle Vaccinazioni
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Sintomi – Stati morbosi - Situazioni Vaccino Vaccinare?
Nota 2: le crisi convulsive non febbrili non rappresentano di per sé una controindicazione alla somministrazione delle
vaccinazioni. Nel caso siano la manifestazione di una patologia neurologica identificata valutare se questa rappresenta
una controindicazione o una precauzione alla vaccinazione. Se la causa non è identificata, la somministrazione del
vaccino deve essere rinviata fino alla stabilizzazione della patologia.6
Una quota importante delle epilessie precoci è farmacoresistente e pertanto la persistenza delle crisi (non controllata) non
deve essere considerata una precauzione per cui le vaccinazioni vanno somministrate. Vedi anche“Disturbo/disordine
neurologicoâ€4 e Allegato 3.
Se il disturbo/disordine neurologico è conseguente alla vaccinazione vedi sezione A e Allegato 2.
Alcuni dati dimostrano che i bambini vaccinati nei primi mesi di vita (es. 2-4 mesi) hanno un rischio più basso di avere una
convulsione così come di avere altre reazioni avverse.63
Convulsione non febbrile (compresa l’epilessia) MPRV vedi nota
nei familiari tutti gli altri
si
Nota: gli studi dimostrano che i bambini con storia personale di convulsioni febbrili9 o storia di epilessia hanno un
aumentato rischio di convulsioni febbrili rispetto ai bimbi con anamnesi personale e familiare negativa dopo
somministrazione di prima dose di MPRV. La maggior parte degli studi evidenzia che il vaccino MRPV presenta un lieve
aumento di rischio rispetto alla contemporanea somministrazione di vaccino MRP e varicella nella prima somministrazione
nei bambini di età compresa tra 12 e 47 mesi. In questi casi generalmente è preferibile somministrare
contemporaneamente il vaccino MPR e varicella in sedi diverse e non utilizzare MPRV.3,19,68 In caso di seconda dose a
qualsiasi età e in caso di prima dose nei bambini di età >47 mesi, è raccomandato l’utilizzo del vaccino MPRV, in quanto
non ci sono rischi aggiuntivi. Il cutoff di 47 mesi è stato fissato sulla base dell’epidemiologia delle convulsioni febbrili.8,68,69
Vedi anche “Convulsione febbrileâ€.
Crohn, morbo di tutti si vedi nota
Nota: le persone con morbo di Crohn possono necessitare di un trattamento immunosopressivo per cui si raccomanda di
valutare il loro stato vaccinale4,114 quando sono ancora immunocompetenti e quindi programmare le vaccinazioni indicate
dal calendario e quelle previste per le persone in terapia immunosoppressiva prima dell’inizio del trattamento così da
ottenere una immunogenicità ottimale.4 Qualora sia iniziato un trattamento immunosoppressore la somministrazione del
vaccino deve tenere conto della terapia in atto e la valutazione deve essere fatta dal medico vaccinatore, eventualmente
con la consulenza del medico specialista che ha in cura il caso. Vedi anche “Autoimmune, malattia e Candidato a terapia
immunosopressivaâ€, per la terapia vedi sezione D e Allegato 8.
Crosta lattea (vedi “Dermatite seborroicaâ€)
Deficit adesione leucocitaria (vedi “Deficit funzione fagocitariaâ€)
Deficit cellule B (vedi “Agammaglobulinemiaâ€)
Deficit cellule T (vedi “Immunodeficienza graveâ€)
Deficit del complemento Men ACWY con si vedi nota 1 e 2
(componenti persistenti del complemento, Men B si vedi nota 1 e 2
properdina, lecitina legante mannosio MBL) MPR si vedi nota 1 e 3
MPRV si vedi nota 1 e 3
PCV si vedi nota 1 e 4
PPV-23 si vedi nota 1 e 4
Rosolia si vedi nota 1 e 3
RV si vedi nota 1 e 5
Varicella si vedi nota 1 e 3
tutti gli altri si vedi nota 1 e 6
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