Page 79 - Guida alle Vaccinazioni
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Sintomi – Stati morbosi - Situazioni Vaccino Vaccinare?
HIV, infezione da (per la classificazione immunologia vedi Allegato 12)
ï‚· vaccinazione del caso BCG no vedi nota 1 e 2
Ty21a no vedi nota 1 e 3
MPRV no vedi nota 1 e 4
HZ-va
Febbre gialla vedi nota 1 e 5
MPR
Rabbia vedi nota 1 e 6
Rosolia
RV vedi nota 1, 7 e 8
Varicella
Colera vedi nota 1 e 9
Ep.A
Ep.B vedi nota 1, 7 e 8
HPV
Influenza vedi nota 1 e 10
T
TBE vedi nota 1, 8 e 11
tutti gli altri
si vedi nota 1 e 12
si vedi nota 1 e 13
si vedi nota 1 e 14
si vedi nota 1 e 15
si vedi nota 1 e 16
si vedi nota 1 e 17
si vedi nota 1 e 18
si vedi nota 1 e 19
Nota 1: in confronto alle persone sane le persone con infezione da HIV hanno un maggior rischio di avere forme più gravi
di malattie prevenibili con vaccino.161-163 L’immunogenicità dei vaccini nelle persone con infezione da HIV è spesso sub-
ottimale per cui possono rendersi necessarie dosi aggiuntive o quantitativi maggiori di antigene.163 La condizione
immunologica va approfondita e la valutazione deve essere effettuata dal medico vaccinatore, eventualmente con la
consulenza del medico specialista che ha in cura il caso.
Le vaccinazioni dovrebbero essere somministrate precocemente nel corso dell’infezione perché in questa fase la risposta
immunitaria è di solito non ancora deteriorata.161,164 La HAART (Highly Active Anti-Retroviral Therapy, ossia terapia anti-
retrovirale altamente attiva) determina una ricostituzione della capacità immunitaria164 che può migliorare la risposta
vaccinale e ridurre il rischio di reazioni avverse modificando, a favore della vaccinazione, il rapporto rischio-beneficio.163
Pertanto, nei nuovi casi che alla diagnosi presentano già un grado di immunosoppressione grave, le vaccinazioni
dovrebbero essere rimandate, se possibile, fino a quando la terapia antiretrovirale determini un miglioramento della
situazione immunitaria. I ridotti tassi di conversione e la minore durata della risposta immunitaria possono anche richiedere
l’esecuzione di test sierologici di verifica che di solito non sono necessari.165 Vedi anche Allegati 6, 7, 12, 13. In particolare,
in questa guida, per rendere omogenea la classificazione immunologica delle persone con infezione da HIV si sono
utilizzati i criteri riportati nell’Allegato 12; anche le informazioni tratte da altri lavori sono state adattate, nei casi ove questo
era possibile, a questo stesso criterio di classificazione.
Nota 2: nel passato l’OMS166 raccomandava la somministrazione del BCG nei bambini HIV positivi asintomatici.167 Alcuni
studi hanno dimostrato un alto rischio di forme disseminate, frequenza vicina ad 1%, questo ha portato, dal 2007, l’OMS a
cambiare la propria indicazione e prevedere la controindicazione assoluta di questa vaccinazione.167,168 Il vaccino BCG è
quindi controindicato indipendentemente dal numero di linfociti T CD4+, dalla carica virale, dall’uso di HAART e dalle
condizioni cliniche del paziente.163
Nota 3: il vaccino Ty21a non è indicato. Se queste persone viaggiano in zone endemiche devono essere vaccinate con il
vaccino polisaccaridico Vi.160,163,169 E’ importante vaccinare queste persone perché è stato dimostrato un rischio di
sviluppare forme gravi di febbre tifoide.160,163 Le persone immunocompromesse possono avere una risposta subottimale, è
quindi importante enfatizzare l’esigenza di rispettare scrupolosamente le misure di igiene personale, dell’acqua e degli
alimenti.9 E’ raccomandato eseguire una dose di richiamo ogni 3 anni se permane la condizione di rischio.160,163
Nota 4: poiché non sono disponibili dati di sicurezza ed immunogenicità del vaccino quadrivalente MPRV questo vaccino
non può essere usato.10,122,164,170
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