Page 82 - Guida alle Vaccinazioni
P. 82

Sintomi – Stati morbosi - Situazioni  Vaccino          Vaccinare?

Periodi più brevi possono essere considerati per le persone che hanno un titolo degli anticorpi anti-HBs compreso tra
10UI/L e 100UI/L.165 Nei bambini esposti a condizioni ad alto rischio (contatti stretti di persone HBsAg positive o bambini
che vivono in Paesi ad alta endemia) è prevista una valutazione del titolo degli anticorpi anti-HBs ogni 2-5 anni.165
I soggetti responders nei quali il titolo degli anticorpi anti-HBs è sceso sotto a <10UI/L devono ricevere una dose
booster.160,163 Se è necessaria la protezione anche contro l’epatite A può essere usato il vaccino combinato.160,161,164
Le persone con positività isolata per HBcAb è opportuno siano vaccinate. In questi casi non è noto se la presenza di
questo unico marcatore deponga per una pregressa infezione e quindi per una protezione verso le reinfezioni oppure sia
un falso positivo. Alcuni autori suggeriscono un ciclo completo di vaccinazione altri la somministrazione di una sola dose.

Nota 15: le persone HIV positive dovrebbero ricevere tre dosi di vaccino HPV a 0,1 e 6 mesi.163 I pazienti che hanno
ricevuto due dosi prima dei 18 anni dovrebbero eseguire una terza dose.163 Nei pazienti naive per HAART con numero di
linfociti T CD4+ <200cellule/µL la vaccinazione dovrebbe essere differita fino a quando la terapia non è stata iniziata.

Nota 16: dopo la somministrazione di vaccino anti-influenzale non sono stati dimostrati incrementi sostanziali della
replicazione virale, deterioramento del numero di linfociti T CD4+ e progressione verso l’AIDS in persone HIV positive
sottoposte a vaccinazione. Valutare l’opportunità di somministrare vaccini ad immunogenicità potenziata.160 In persone con
severa immunodepressione una seconda dose di vaccino anti-influenzale non risulta aumentare l’immunogenicità.177 Non
vi sono al momento evidenze sufficienti per raccomandare la somministrazione di ulteriori dosi di vaccino inattivato.163 E’
raccomandato vaccinare i contatti stretti.122,163

Nota 17: nei soggetti con immunodeficienza grave nella profilassi post-esposizione di una ferita non pulita devono essere
somministrate immunoglobuline anche se la persona ha effettuato un ciclo completo di vaccino antitetanico perché la
risposta immunitaria all’anatossina tetanica potrebbe essere sub-ottimale.4

Nota 18: per migliorare la risposta devono essere somministrate 4 dosi di vaccino anti-TBE ai tempi 0,1,2 mesi (ciclo
primario) seguite da una quarta dose tra i 9– 12mesi.163,174 Dosi booster dovrebbero essere eseguite, se il rischio di
esposizione è continuo, ogni 3-5 anni e nei pazienti con numero di linfociti T CD4+ <400/μL con intervalli inferiori.163,174

Nota 19: vaccini inattivati, ricombinanti, subunità, polisaccaridici, coniugati e tossoidi possono essere somministrati a tutti i
pazienti immunocompromessi, indipendentemente dal numero di linfociti T CD4+ ma la risposta alla maggior parte dei
vaccini può essere ridotta. Qualche studio ha dimostrato un transitorio aumento della carica virale dopo la vaccinazione,
che normalmente si normalizza in 2 – 6 settimane, senza alcuna conseguenza sulla progressione della malattia.122,160,161
Nelle persone in terapia con HAART non si verifica un aumento della carica virale.122,160,163 Verosimilmente un aumento
della carica virale è maggiore in caso di infezione naturale,7 pertanto, se indicata, la vaccinazione deve avvenire secondo
le schedule raccomandate. Valutare l’opportunità di somministrare dosi aggiuntive per ottenere una migliore protezione8
quando le condizioni cliniche sono migliorate.9

ï‚· vaccinazione del contatto           HZ-su            si vedi nota 1 e 2
                                      HZ-va            si vedi nota 1 e 2
                                      MPR              si vedi nota 3
                                      MPRV             si vedi nota 2 e 3
                                      Rosolia          si vedi nota 3
                                      RV               si vedi nota 4
                                      Ty21a            si vedi nota 5
                                      Varicella        si vedi nota 2
                                      tutti gli altri  si

Nota 1: in questo contesto, se disponibile, utilizzare il vaccino anti Herpes zoster-su.

Nota 2: il rischio di trasmissione del virus varicella-zoster vaccinale è trascurabile.3,7,120 Infatti la possibilità di trasmissione
è rara10,120 e solo se il vaccinato sviluppa un rash,5 per cui è sicuro e raccomandato vaccinare i contatti di soggetti con
infezione da HIV suscettibili alla varicella4,122 e per la prevenzione dell’Herpes zoster;122 è consigliato che la seconda dose
del vaccino antivaricella sia somministrata dopo l’intervallo minimo di 4 settimane.
In caso di esantema post-vaccinale, che può insorgere nelle 4 settimane successive alla somministrazione, è opportuno
coprire le lesioni4 e evitare i contatti stretti della persona vaccinata con il convivente HIV positivo.4,122 In caso di esantema
post-vaccinale, per ridurre il rischio di diffusione ad una persona con immunodepressione, può essere iniziato un
trattamento antivirale.12 Un eventuale contatto non giustifica tuttavia la somministrazione di immunoglobuline.7,16

                                                                           82
   77   78   79   80   81   82   83   84   85   86   87