Page 61 - Linee Guida Epilessia Pediatrica
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Il trattamento dell’epilessia in età pediatrica
dosi versus alte dosi e prednisolone vs ACTH, rispettivamente. Chellamuthu (2014)2
confronta il prednisolone a dosaggio di 2 mg/kg/die con dosaggi di 4 mg/kg/die in uno
studio in aperto condotto su 63 individui di età compresa fra 3 mesi e 2 anni. Si osserva un
miglioramento significativo nel gruppo trattato con alte dosi, in termini di controllo delle
crisi dopo 2 settimane di follow-up (51,6% vs 25%, p=0,03) con un tasso doppio (41,9%
vs 22,6%) di effetti collaterali (facies cushingoide). La proporzione di soggetti che rag-
giungono una riduzione delle crisi superiore al 50% non è, invece, diversa nei due gruppi.
Wanigasinghe et al. (2014)3 confrontano prednisolone con ACTH depot in 92 individui
di età compresa fra 2 mesi e 2 anni, seguiti per 2 settimane. Il miglioramento dello score
di gravità dell’ipsaritmia dimostra la superiorità del prednisolone per il quale è riportato
un tasso di eventi avversi significativamente superiore. Zou et al. (2010)4 randomizzano
38 bambini (età media 9 mesi) ad ACTH (19) o ACTH+MgSO4 (19). Dopo 24 setti-
mane di follow-up si osserva un tasso di controllo delle crisi significativamente superiore
nel gruppo ACTH+MgSO4 (63,2% vs 52,6%). Insonnia, ipertensione e irritabilità sono
riportati nel solo gruppo ACTH. Darke et al. (2010)5 confrontano trattamenti ormonali
(prednisolone o ACTH) con GVG per testarne l’efficacia in 107 bambini (età 2-12 mesi)
attraverso l’uso della scala VABS (Vineland Adaptive Behaviour Scales). La valutazione a
4 anni dimostra una superiorità del trattamento ormonale solo nel gruppo di soggetti ad
etiologia sconosciuta. Elterman et al. (2011)6 confrontano due diversi dosaggi di GVG
in 221 individui con età media di 7 mesi. Dopo 3 settimane di follow-up si osserva un
controllo delle crisi maggiore nel gruppo ad alte dosi (15,9% vs 7%).
Non vi sono differenze in termini di eventi avversi, mentre si registra un tasso più
elevato di soggetti persi al follow-up nel gruppo allocato ad alte dosi. Fallah et al. (2014)7
e Mahmoud et al. (2013)8 confrontano il TPM con NZP e con LEV, rispettivamente. Il
primo autore randomizza 50 individui di età compresa tra 2 mesi e 2 anni ottenendo una
riduzione del 50 % delle crisi significativamente superiore nel braccio TPM (80%) rispetto
al braccio NZP (44%) [Low quality]. Il secondo autore randomizza 20 bambini di
età inferiore a 2 anni a TPM versus LEV, ottenendo risultati non conclusivi anche a causa
dei gravi problemi metodologici [Very low quality]. Lo studio di Bitton et al.
(2012)1 infine confronta flunarizina 10 mg/die con PLB in 68 individui (età 3-18 mesi)
ottenendo risultati irrilevanti a causa delle ampie perdite al follow-up.
Discussione del panel
Il PdE ha ribadito il ruolo centrale di prednisolone e ACTH nel trattamento degli
spasmi, ricordando come sia difficile scegliere tra questi due farmaci in base alle evidenze
scientifiche. Il panel concorda nel formulare raccomandazioni all’uso di prednisolone e/o
ACTH senza distinzione.
Raccomandazioni
▶ È raccomandato il trattamento dei soggetti con spasmi infantili esclusivamente in centri specializzati
nella cura dell’epilessia.
Risultati 59