Page 9 - LG e Tubercolosi
P. 9

Il controllo della tubercolosi tra gli immigrati in Italia

Il Programma Nazionale
Linee Guida Salute Migranti

    Il fenomeno migratorio rappresenta per il sistema sanitario un banco di prova su cui
misurare la capacità di dare risposte efficaci ai bisogni di salute emergenti. Tali risposte
implicano la possibilità di gestire organicamente le criticità, mediante un approccio di
sistema che superi la parcellizzazione e l’estemporaneità delle soluzioni, per approdare a
modalità assistenziali e pratiche di sanità pubblica, per quanto possibile, standardizzate e
basate sulle evidenze scientifiche. Per questo diventa necessario sostenere la produzione
di documenti di indirizzo e raccomandazioni di buona pratica, nell’ambito di program-
mi a valenza interregionale, affidati al coordinamento di istituzioni nazionali che abbia-
no specifico mandato sugli obiettivi e competenze sul metodo.

    A partire da tali premesse, l’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle
popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (INMP), in qualità
di centro di riferimento della Rete nazionale per le problematiche di assistenza in campo
socio-sanitario legate alle popolazioni migranti e alla povertà, ha avviato uno specifico
programma finalizzato alla produzione di linee guida clinico-organizzative sulla tutela
della salute e l’assistenza socio-sanitaria alle popolazioni migranti. Tale programma si
incardina all’interno di un accordo quadro di collaborazione che l’INMP ha siglato in
data 3 luglio 2015 con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), a partire dall’esperienza ma-
turata nell’ambito del Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG), e con la Società Italiana
di Medicina delle Migrazioni (SIMM), in quanto unico network scientifico specifica-
mente volto alla tutela della salute degli immigrati e impegnato a sostenere le buone pra-
tiche nell’assistenza sia a livello nazionale che locale, attraverso i Gruppi Immigrazione
e Salute (GrIS). Il Programma prevede, inoltre, il coinvolgimento attivo dei referenti
regionali nell’ambito della Rete nazionale INMP, in quanto intermediari con i decisori
a livello locale, rispetto alle scelte di programmazione sanitaria, e facilitatori nei riguardi
dei professionisti, per la diffusione delle buone pratiche.

    Un’importante attività preliminare ha riguardato l’individuazione delle problemati-
che clinico-organizzative e degli ambiti di sanità pubblica prioritari su cui orientare la
produzione di linee guida. Questa attività di priority setting si è basata su una consul-
tazione dei referenti della Rete nazionale, del Consiglio di Presidenza e del Comitato
scientifico della SIMM, e dei GrIS attraverso i propri portavoce (in totale 55 soggetti).
Nell’ambito della consultazione, è stato chiesto a ciascun partecipante di esprimere me-
diante votazione la propria preferenza indicando, nell’ambito di una lista di 16 argomen-
ti precedentemente individuati a partire da una ricognizione della letteratura scientifica,
5 temi in ordine di priorità. La votazione si è svolta dal 28 settembre al 9 ottobre 2015.
Al termine della consultazione, tra i temi giudicati prioritari sono emersi: i controlli

                                                                   Programma Nazionale Linee Guida Salute Migranti 9
   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14