Page 7 - Diabete e Regioni
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Sezione PRESIDI SANITARI:
L’indagine riguardante i presidi ha preso in esame le modalità di prescrizione delle strisce
reattive per la determinazione della glicemia capillare, dei pungidito e degli aghi per penna da insulina
(presenza di gare regionali o Consip, costi, limiti di prescrizione, numero di strisce rimborsabili per
le diverse tipologie di pazienti).
Per quel che riguarda le tecnologie avanzate sono stati indagati: rimborsabilità , modalità di
accesso, durata del piano terapeutico, numero di centri abilitati alla prescrizione sia per i sistemi di
monitoraggio in continuo del glucosio (CGM), a metodica enzimatica ed a fluorescenza, sia per i
sistemi di flash glucose monitoring (FGM); rimborsabilità , indicazioni, modalità di avvio alla terapia,
numero di centri abilitati alla prescrizione per la terapia con microinfusore insulinico (CSII).
Box con messaggi chiave
- L’indagine evidenzia una significativa differenza territoriale nella rimborsabilità , nelle
modalità di accesso e di distribuzione e nel costo dei dispositivi per il controllo della malattia
diabetica (reflettometri, strisce reattive, pungidito, aghi da penna di insulina).
- Per pazienti con DMT1, il limite massimo di strisce erogabili a totale carico della Regione va
da 25 strisce/mese in Sicilia a 250 strisce/mese nelle Regioni Abruzzo-Molise e Toscana.
- Per pazienti con DMT2 in terapia con insulina basale, il limite massimo di strisce erogabili a
totale carico della Regione va da 25 strisce/mese nelle Regioni Marche, Friuli-Venezia Giulia,
Sicilia, Veneto e Trentino-Alto Adige a 90 strisce/mese in Liguria.
- Per pazienti con DMT2 in terapia multi-iniettiva, il limite massimo di strisce erogabili a totale
carico della Regione va da un minimo di 25 strisce/mese in Sicilia a 150 strisce/mese nelle
Regioni Abruzzo-Molise, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Piemonte, Toscana,
Veneto-Trentino-Alto Adige e Umbria.
- Per pazienti con diabete mellito di tipo 2 (DMT2) in terapia orale con farmaci non
segretagoghi le Regioni Marche, Emilia-Romagna, Piemonte, Toscana e Friuli-Venezia
Giulia non prevedono la erogabilità a carico della Regione di strisce reattive per il controllo
della glicemia.
- Le Regioni che hanno utilizzato per suddetti presidi l’assegnazione mediante gara e la
distribuzione diretta (ad es. Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte) hanno potuto ottenere una
riduzione dei costi a fronte di una limitazione degli strumenti utilizzabili. Le Regioni che
hanno condotto una trattativa con produttori e distributori hanno potuto mantenere un’offerta
più ampia, ma ad un costo in alcuni casi superiore (ad es. Friuli-Venezia Giulia, Lazio,
Lombardia, Calabria, Campania, Basilicata, Puglia, Sardegna, Sicilia, Veneto-Trentino-Alto
Adige, etc.).
- Occorre rilevare che, in genere, la disponibilità di un unico o prevalente dispositivo per la
rilevazione della glicemia capillare è comprensibilmente poco accettata dai pazienti e dalle
loro associazioni che, nella tutela del diritto alla libera scelta, hanno preso fermamente
posizione, sia a livello regionale che nazionale, contro le gare regionali ad unico
aggiudicatario.
SID 2019ï›™
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