Page 18 - Test del Sudore
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Il Test del Sudore: Raccomandazioni del Gruppo di Lavoro SIFC Settembre 2017
Esempio di foglio informativo sul test del sudore per pazienti/genitori (GLTS,
2007)
(su carta intestata del servizio che eroga la prestazione)
Questo foglio è stato elaborato per fornirVi informazioni sul test che è stato prescritto a Voi o Vostro/a figlio/a. Qui vi
spieghiamo cosa è il test del sudore, perché viene richiesto, in cosa consiste, come raggiungere il dipartimento dove
viene eseguito, cosa possono significare i diversi risultati del test e le modalità di ritiro dei risultati del test.
Cosa è il test del sudore?
Il test del sudore serve a misurare la quantità di sale (usualmente come cloro) contenuta nel sudore.
Perché si esegue?
Il test viene richiesto dal medico per confermare o escludere la diagnosi di Fibrosi Cistica (FC) in bambini o adulti che
presentano sintomi che hanno fatto sospettare la presenza di questa malattia. I sintomi che più frequentemente
inducono il medico a richiedere il test del sudore sono nel bambino: infezioni respiratorie ricorrenti, diarrea cronica,
scarsa crescita, grave disidratazione nel periodo estivo; nell'adulto: pancreatite cronica o ricorrente, infertilità maschile,
rinosinusite cronica, infezioni polmonari ricorrenti o croniche. Tutti questi sintomi possono essere dovuti ad una forma di
Fibrosi Cistica non ancora riconosciuta. È importante diagnosticare questa condizione al fine di instaurare il trattamento
più idoneo ed efficace. Inoltre il test viene richiesto nei lattanti che sono risultati positivi al programma di screening
neonatale in atto in questa Regione, proprio perché il programma di screening seleziona neonati a rischio di malattia nei
quali è necessaria la conferma o esclusione per mezzo anche del test del sudore. Le persone affette da FC hanno un alto
contenuto di sale nel loro sudore. Un risultato normale del test può essere utile ad escludere la diagnosi di FC.
Chi esegue il test?
(inserire i dati relativi al servizio offerto).
In cosa consiste il test?
Dopo accurata detersione della cute si posizionano sull’avambraccio o sulla gamba speciali tamponi imbevuti di una
sostanza chimica chiamata pilocarpina che stimola la produzione del sudore. Questi tamponi vengono fissati in posizione
ed un piccolo flusso di corrente da un generatore a batteria attraversa i tamponi per stimolare ulteriormente il processo
di produzione del sudore. Il test non è doloroso, sebbene si possa avvertire una piccola sensazione di prurito. I tamponi
vengono lasciati in sede per circa 5 minuti, quindi vengono rimossi. Nella zona dove la pilocarpina ha stimolato la
produzione del sudore dovrebbe esserci la cute arrossata. Questo è un fenomeno transitorio, tipico della stimolazione
con pilocarpina, che si attenua nel giro di poche ore. La cute viene allora lavata accuratamente con acqua
demineralizzata ed asciugata. Un pezzo di carta da filtro, una garza o talvolta un capillare di plastica avvolto a spirale,
viene posizionato e assicurato sulla zona stimolata. Vi verrà allora chiesto di attendere per 30 minuti finché il sudore non
viene assorbito dalla carta da filtro, dalla garza o dal dispositivo a spirale. Durante questi 30 minuti Voi (o il Vostro
bambino) siete liberi di leggere, giocare, o mangiare, sebbene i cibi salati come le patatine fritte dovrebbero essere
evitate per minimizzare qualsiasi rischio di contaminazione. La carta da filtro, la garza o la spirale viene quindi rimossa
dall’operatore e inviata al laboratorio per l’analisi del sudore.
Il test è doloroso?
Alcune persone provano una sensazione di prurito nella sede del braccio o della gamba dove il sudore viene raccolto.
Nessun ago da iniezione viene impiegato. Eccezionalmente nell’area di cute sottoposta a stimolazione elettrica si
potrebbe avere una modestissima ustione.
I risultati
Come ogni altro test di laboratorio, i risultati sono espressi come misura della concentrazione di sali (usualmente cloro),
e sono valutati rispetto ad intervalli di riferimento (o valori di normalità ) predefiniti in funzione dell’età del paziente. I
valori entro i limiti di riferimento sono considerati NEGATIVI, quelli che invece superano tali intervalli sono considerati
POSITIVI e saranno attentamente valutati dal vostro Medico Curante insieme ad altri vostri dati clinici e di laboratorio
per definire lo stato di rischio per malattia: la diagnosi di Fibrosi Cistica è una diagnosi clinica e la sola positività del test
del sudore non è sufficiente per stabilire se un soggetto è affetto o meno dalla malattia. Talvolta i risultati possono
risultare in un intervallo dubbio (o borderline) che non permette la diagnosi o la esclusione della malattia: il vostro
Medico Curante provvederà a definire gli approfondimenti clinici e di laboratorio necessari per un corretto inquadramento
clinico di questo risultato. In pochi casi il test può avere necessità di essere ripetuto per ragioni tecniche, quali ad
esempio una scarsa quantità di sudore raccolto.
Quanto tempo passa prima di ricevere i risultati del test?
(inserire i dati relativi al servizio offerto).
Chi Vi informa dei risultati del test?
(inserire i dati relativi al servizio offerto). Dopo aver ricevuto il risultato del test riportatelo al medico che Ve lo ha
prescritto e discutete con lui il risultato.
Altre domande
Se avete domande relative all’esecuzione del test, cortesemente contattate (inserire i dati relativi al servizio offerto). Se
avete altre domande relative alla prescrizione del test del sudore nel Vostro caso (o in quello di Vostro/a figlio/a)
parlatene con il medico di famiglia/specialista che Vi ha consigliato di eseguire questo test così che possa fornirVi
ulteriori informazioni o potete rivolgerVi ad un medico del Centro specialistico per la FC di .............................
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