Page 23 - Test del Sudore
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Il Test del Sudore: Raccomandazioni del Gruppo di Lavoro SIFC                        Settembre 2017

significativamente il tempo impiegato per eseguire il test, né il disagio per il  D
soggetto, ma diminuisce la % di fallimenti                                        D
In risposta ad una richiesta di test del sudore, è sufficiente un solo test, a
meno che i risultati suggeriscano un’anormalità nella raccolta o il sospetto di   D
malattia                                                                          D
Il generatore deve essere alimentato a batteria e dovrebbe includere un
blocco di sicurezza che limita la quantità di corrente a 5mA o meno. Il
monitoraggio della corrente dovrebbe essere effettuato durante la ionoforesi,
dove possibile. I sistemi Wescor® senza un amperometro hanno un blocco
di sicurezza.
L’operatore dovrebbe eseguire un controllo visivo dello stimolatore per
rilevare eventuali danni o malfunzionamenti durante ogni uso. Le sicurezza
elettrica di tutti gli stimolatori deve essere regolarmente testata da un
elettricista e i rapporti di manutenzione devono essere conservati
Gli elettrodi dovrebbero essere di dimensione e curvatura tali da adattarsi
comodamente all’arto del paziente: essi dovrebbero essere fermamente
assicurati in posizione con delle fascette a strappo senza stringere troppo;
gli elettrodi devono essere regolarmente puliti e ispezionati e buttati se
mostrano buchi o irregolarità
La scelta di un nuovo equipaggiamento e il mantenimento
dell’equipaggiamento esistente, devono essere conformi allo standard CPA
(o standard equivalente)

NOTE

      Un singolo risultato di Laboratorio non è sufficiente a confermare o escludere la diagnosi di FC
      Bisogna promuovere l’esecuzione del test in doppio. Stante i numerosi rischi metodologici del test del sudore è
      opportuno favorire una maggiore sicurezza di qualità della fase preanalitica ed analitica mediante l’esecuzione
      in duplicato ed in siti cutanei differenti del test del sudore, almeno nelle fasce di pazienti a maggior rischio
      clinico o nei neonati con positività dello screening neonatale

Riferimenti normativi

• Direttiva 93/42/EEC - Official Journal of the EC N L169, 12/7/1993, p. 1
• Direttiva 2007/47/CE - Official Journal L 247, 21/09/2007 P. 0021 – 0055
(link a versioni in inglese ed in italiano: http://www.mediconingegneria.it/cert_med_links.html)

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