Page 24 - Test del Sudore
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Il Test del Sudore: Raccomandazioni del Gruppo di Lavoro SIFC                                      Settembre 2017

                      8.2.2 Soluzioni di elettroliti

Il test del sudore può essere eseguito con due metodi:
      - il metodo Gibson-Cooke (vd. Appendice 2a delle LG inglesi) costituisce il metodo
           di riferimento raccomandato e consiste nella determinazione della concentrazione
           di ioni cloro o cloro e sodio nel sudore
      - il metodo Wescor o conduttivimetrico (vd. Appendice 2b delle LG inglesi)
           necessita di ulteriori studi; i risultati ottenuti con questo metodo devono sempre
           essere confermati con il metodo Gibson-Cooke.

Ciascun metodo comporta la scelta di un determinato tipo di apparecchiature, di reagenti
dedicati e impone di seguire una determinata procedura tecnica.

Soluzioni di elettroliti                                                              Forza della
                                                                                  raccomandazione
Le soluzioni acquose o i dischi di gel Wescor® che contengono nitrato di
pilocarpina a 2-5 g/L sono raccomandati per entrambi gli elettrodi. Soluzioni              D
alternative (Es: solfato di magnesio) possono essere usate al catodo
Le soluzioni contenenti cloro non devono essere usate per il rischio di                    D
contaminazione della raccolta                                                              C
Soluzioni acide non tamponate non dovrebbero essere usate a causa                          D
dell’aumentato rischio di bruciature
Gli elettroliti usati per la iontoforesi devono o essere parte di un dispositivo
medico (Es: dischi di pilogel Wescor®) o forniti da un produttore
riconosciuto di prodotti medici "senza licenza". Le soluzioni NON devono
essere prodotte da laboratori ospedalieri

NOTE

      Le dimensioni dei supporti per elettroliti devono essere almeno di 1 cm più grandi delle dimensioni degli
      elettrodi in tutte le direzioni, quindi ø 4,8cm o 5,1x5,1cm
      Il nitrato di pilocarpina deve avere una concentrazione compresa tra 7,4 mmol/L e 18,4 mmol/L
      Usare soluzioni USP grade o equivalenti; al catodo è possibile usare anche soluzioni alternative, quali MgSO4
      0,05mol/L o dischi di Pilogel Wescor®
      Usare solo dischi di Pilogel Wescor® integri
      Le soluzioni di pilocarpina nitrato, se non presenti in commercio, possono essere fornite solo da Laboratori di
      Farmacia Ospedaliera in quanto rientrano nella categoria dei “Preparati Galenici Magistrali”

Riferimenti normativi

• XIIa Edizione della Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, 2008 Istituto
    Superiore di Sanità (D.M. 03 Dicembre 2008)

• Aggiornamento e correzione della XIIa Edizione della Farmacopea Ufficiale della
    Repubblica Italiana, 2013 Istituto Superiore di Sanità (D.M. 26 Febbraio 2010)

• European Farmacopoeia 9a Edition (01 Gennaio 2017)

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