Page 8 - Legionellosi 2015 - ISS
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M.C. Rota, M.G. Caporali, C. Napoli et al.

   I campionamenti eseguiti a seguito della notifica            le. Se ne consiglia pertanto l’applicazione per miglio-                  È
di cluster hanno portato all’isolamento di Legionella           rare la prevenzione e il controllo della contaminazione
in 30 (55%) strutture recettive. Negli alberghi risul-          degli impianti idrici da Legionella e di conseguenza il
tati positivi sono state messe in atto idonee misure            rischio di infezione, riducendo così il numero di casi.
di controllo che hanno riportato le cariche batteriche
entro i limiti consentiti, come dimostrato dai prelie-             Ricordiamo che gli impianti a rischio sono con-
vi ambientali di verifica, effettuati successivamente           siderati non solo gli impianti idrici degli edifici, ma
agli interventi di bonifica. Le relazioni sono state            anche le torri di raffreddamento e i condensatori eva-
inviate entro i tempi previsti al Centro di coordina-           porativi di cui, nelle suddette linee guida, è stato san-
mento ELDSnet da tutte le strutture recettive tranne            cito l’obbligo, notifica da parte dei responsabili di tali
una il cui nome è stato pubblicato sul sito web.                impianti. Si sottolinea, inoltre, che le amministrazioni
                                                                locali o gli Enti delegati devono predisporre e curare
Conclusioni e raccomandazioni                                   la tenuta di un apposito catasto.

   Nel 2015 sono stati notificati all’ISS complessiva-             Altri dispositivi da tenere sotto controllo perché
mente 1.569 casi di legionellosi, con un incremento             a rischio di contaminazione e quindi di trasmissione
del 5% circa rispetto all’anno precedente.                      del batterio sono i riuniti odontoiatrici, le vasche
                                                                idromassaggio, gli umidificatori diffusi ormai in molti
   L’incidenza della malattia risulta, come negli anni          contesti per il raffrescamento dell’aria (spiagge, super-
precedenti, superiore nelle regioni del Nord (38,9              mercati, bar ecc) e gli autolavaggi.
casi/1.000.000 abitanti) rispetto a quelle del Sud
e isole (8,5 casi/1.000.000 abitanti) e a quelle del            Ringraziamenti
Centro (25,9 casi/1.000.000 abitanti); tuttavia, nel
2015 si è registrato un considerevole aumento dei                   Gli autori sono grati a tutti gli operatori sanitari (microbio-
casi in alcune Regioni del Centro-Sud. In particolare,          logi, medici, infermieri, assistenti sanitari, laboratoristi, ecc.) che
nel Lazio si è registrato un incremento del 43%, in             hanno collaborato inviando le schede di sorveglianza, i campio-
Campania del 38%, in Sicilia del 310%. Anche la                 ni biologici, i ceppi di Legionella isolati.
percentuale di casi nosocomiali e di casi associati ai
viaggi è aumentata comparata con l’anno precedente.             Dichiarazione sui conflitti di interesse
Nel 2015 la percentuale di casi di origine nosocomiale
risulta pari al 5,3% rispetto al 4,1% dell’anno prece-              Gli autori dichiarano che non esiste alcun potenziale conflit-
dente mentre quella di casi associati ai viaggi passa dal       to di interesse o alcuna relazione di natura finanziaria o persona-
10% nel 2014 al 13% nel 2015.                                   le con persone o con organizzazioni, che possano influenzare in
                                                                modo inappropriato lo svolgimento e i risultati di questo lavoro.
   Per una diagnosi quanto più possibile corretta si
ribadisce la necessità di utilizzare il maggior numero di       Riferimenti bibliografici
test diagnostici disponibili, dando particolare rilievo al
metodo colturale al fine di risalire all’origine dell’infezio-   1. Correia AM, Ferreira JS, Borges V, et al. Probable person-
ne ed evitare che altri casi di malattia possano verificarsi.        to-person transmission of Legionnaires' Disease. N Engl J
                                                                     Med 2016 ;374(5):497-8.
   Qualora ci sia incertezza nella diagnosi e nel
laboratorio che effettua tale attività non fosse dispo-          2. Grimstead D,Tucker D, Harris K, et al. Cutaneous Legionella
nibile più di un metodo diagnostico, inviare i cam-                  longbeachae infection in immunosuppressed woman,
pioni al Laboratorio Nazionale di Riferimento per                    United Kingdom. Emerg Infect Dis 2015;21(8):1426-8.
le Legionelle dell’ISS o ai Laboratori Regionali di
riferimento per la diagnosi clinica di legionellosi il cui       3. European Centre for Disease Prevention and Control.
elenco è disponibile nell’allegato 8 delle “Linee guida              ECDC Surveillance report: Legionnaires’disease in Europe,
per la prevenzione ed il controllo della legionellosi”               2014. Stockholm: ECDC; 2016 (http://ecdc.europa.eu/
(5). A tal proposito si ricorda che tali linee guida sono            en/publications/Publications/legionnares-disease-euro
in vigore dal 7 maggio 2015 e che per la loro validità               pe-2014.pdf ).
non è necessaria la pubblicazione in Gazzetta Ufficia-
                                                                 4. European Commission. Commission implementing
                                                                     Decision of 8 August 2012 amending Decision 2002/253/
                                                                     EC laying down case definitions for reporting com-
                                                                     municable diseases to the Community network under
                                                                     Decision No. 2119/98/EC of the European Parliament
                                                                     and of the Council (http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/
                                                                     LexUriServ.do?uri=OJ:L:2012:262:0001:0057:EN:PDF).

                                                                 5. Nuove linee guida per la prevenzione ed il controllo della
                                                                     legionellosi (www.iss.it/binary/iss4/cont/C_17_pubbli
                                                                     cazioni_2362.pdf ).

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